Ormai da qualche anno per chi ha conseguito la patente da poco sono in vigore limiti e regole sia per il comportamento da tenere in strada, sia per la scelta di veicoli da poter guidare.
Le auto per neopatentati devono rispettare particolari limitazioni in relazione alla potenza e al peso e non è sempre facile scegliere un modello che non sia obsoleto e inutile quando suddette limitazioni non saranno più in vigore per chi lo guida.
In aggiunta alle limitazioni di potenza, esistono poi delle regole specifiche sui limiti di velocità, che se non rispettati possono risultare in multe salatissime e in punti della patente di guida sottratti.
Nella guida di oggi cercheremo di affrontare questo tema – quello delle auto per neopatentati – individuando quelle caratteristiche che sono assolutamente necessarie per un buon veicolo per chi ha iniziato da poco a guidare.
Senza dimenticare ovviamente quelli che sono i limiti imposti dalla legge.
La questione potenza e i neopatentati
Il limite più importante è quello che riguarda la potenza. Secondo la legge infatti, i neopatentati, per il primo anno di patente non potranno guidare:
- Tutti i veicoli che hanno potenza maggiore di 55 kW per tonnellata
- Tutti i veicoli che hanno potenza maggiore di 70 kW
Esiste dunque un doppio limite di cui tenere conto. Non si tratta di un calcolo semplice ed è ovviamente per questo motivo che tutte le principali case automobilistiche mondiali hanno cominciato a commercializzare modelli e allestimenti specifici per chi ha questo tipo di necessità.
Così da permettere ai clienti di essere certi che quello specifico modello, con quello specifico motore, sia stato pensato appunto per rispettare i limiti imposti dalla legge.
A nostro modesto avviso però non basta rispettare questi limiti per essere certi di scegliere una buona auto per un neopatentato.
La sicurezza è altrettanto importante
Ci si potrebbe ovviamente orientare verso un’auto di seconda mano, o comunque verso un modello a prezzo scontato perché ormai vetusto.
Non riteniamo però che questo sia il miglior modo di procedere. Scegliere infatti un’auto che non sia al passo con i tempi – soprattutto sotto il profilo della sicurezza – vuol dire garantirsi un risparmio subito, per poi probabilmente avere maggiori problemi dopo.
Un neopatentato non è un guidatore esperto – è proprio questo il senso delle restrizioni – e fornirgli il massimo in termini di assistenza alla guida e di sicurezza è sicuramente la scelta migliore da fare.
Non è detto che non sarà guidata anche in futuro
Pensiamo all’auto per neopatentati come se si trattasse di un’auto che deve servire il neopatentato fino alla permanenza delle limitazioni.
In realtà una scelta intelligente presupporrebbe la scelta di un’auto di una certa longevità, che possa essere guidata anche negli anni futuri e soprattutto anche da altri membri della famiglia.
L’auto per neopatentati deve essere un’auto normale, che abbia l’ulteriore pregio di rispettare i limiti imposti dalla legge.
I kiloWatt di potenza sono importanti, ma non al punto da diventare l’unico criterio con il quale giudicare la qualità di un’auto per neopatentati.