Il cinque per mille è una quota dell’imposta IRPEF che ogni contribuente può decidere di dedicare a un’associazione, ente benefico o istituzione di sua scelta. Come e perché devolvere il proprio 5×1000? Vediamo insieme alcuni dei motivi più importanti.
Una vasta scelta
Al momento del pagamento delle proprie tasse, ogni cittadino ha la possibilità di indicare come preferisce che questa imposta venga destinata. Le principali categorie, in base alle leggi italiane, sono volontariato e ONLUS, enti di ricerca scientifica (come le università), ricerca sanitaria e, più in generale, qualsiasi ente che svolga una qualche forma di attività benefica per la società. Un altro esempio è quello degli istituti di ricerca medica o delle tante associazioni o istituti che si occupano della lotta a tumori, malattie rare e così via.
Un aiuto concreto
Esattamente come per il volontariato, ogni contribuente ha quindi la possibilità di dedicare il proprio 5×1000 per una causa che sente particolarmente vicina. Molto spesso, le associazioni o enti possono contare solamente su questa tassa (o ad altri tipi di donazioni) per finanziare le proprie attività, rendendo quindi essenziale questo tipo di supporto da parte dei cittadini.
Un contributo piccolo ma importante
Affidandosi per sopravvivere proprio alle donazioni dei cittadini, le associazioni senza scopo di lucro o qualsiasi altro ente che può beneficiare del 5×1000 devono quindi molto ai contributi volontari della società civile. Del resto, non si tratta di una cifra da aggiungere alle tasse da pagare annualmente ma, piuttosto, una quota delle stesse a cui lo Stato rinuncia. Proprio per questo motivo, è essenziale indicare in maniera chiara nella propria dichiarazione a quale associazione o ente desideriamo devolvere il nostro contributo.
Un’imposta “sociale”
Decidere come donare il proprio 5×1000 rappresenta, infine, un’importantissimo modo per far sentire la propria voce anche nel momento del pagamento delle proprie tasse, un po’ come quando si vota per i propri rappresentanti politici. Infatti, avendo la possibilità di scegliere liberamente a chi donare questa cifra, abbiamo modo di indicare e sostenere quelle cause che ci stanno più a cuore. Che si tratti di volontariato o ricerca scientifica, il 5×1000 è un fondamentale strumento di solidarietà sociale e un importante strumento di responsabilità sociale. Se la propria scelta non viene indicata al momento della compilazione dei propri documenti contributivi, lo Stato si riserva il diritto di destinare questa cifra dove più ritiene opportuno. Se hai una causa che ti sta particolarmente a cuore, allora, è fondamentale ricordarsi di menzionare in maniera chiara il nome dell’istituzione a cui si vuole donare il proprio contributo, seguita dal suo codice identificativo. Per conoscere le informazioni specifiche dell’ente a cui desideri donare il tuo contributo, potrai tranquillamente rivolgerti all’associazione stessa.